Claudia IODICE
Insegnamento di FONDAMENTI DEL DIRITTO EUROPEO
Corso di laurea magistrale in SCIENZE DELLA POLITICA E DELLA COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE
SSD: IUS/18
CFU: 6,00
ORE PER UNITÀ DIDATTICA: 36,00
Periodo di Erogazione: Secondo Semestre
Italiano
Lingua di insegnamento | ITALIANO |
Contenuti | Il Corso affronterà I seguenti argomenti: I diritti dei patres, dalle origini al 242 a.C. Diritto commerciale e ius honorarium (242-31 a.C.). Gli iura populi Romani (31 a.C.- 285 d. C.). La repressione criminale. |
Testi di riferimento | Profilo storico istituzionale di diritto romano, F.M. D’Ippolito-F. Lucrezi, ESI. |
Obiettivi formativi | Il Corso si propone di rappresentare l’evoluzione storica delle istituzioni politiche e giuridiche antiche, con particolare attenzione agli istituti del diritto privato romano e alla repressione dei crimini. Conoscenza e capacità di comprensione. Lo studente dovrà dimostrare di avere una conoscenza almeno sufficiente degli argomenti indicati nel programma; dovrà dimostrare la capacità di comprensione degli elementi di storia delle istituzioni giuridiche private, degli elementi economici, sociologici e politici sottesi all’evoluzione degli istituti di diritto privato romano dall’età delle origini al Tardoantico e la capacità di elaborare idee autonome in relazione agli elementi appresi nel corso. Conoscenza e capacità di comprensione applicate. Lo studente dovrà dimostrare di avere capacità critica nell’acquisizione del metodo esegetico rispetto alle fonti antiche e la capacità di applicare il metodo e la conoscenza acquisita all’interpretazione degli istituti nei vari e mutati contesti storici. Autonomia di giudizio. Lo studente dovrà dimostrare di saper comunicare in modo chiaro e sicuro le proprie conoscenze, di saper esprimere le proprie considerazioni e conclusioni anche in occasione del dibattito su tematiche trattate nel corso delle lezioni frontali o nei seminari di approfondimento organizzati dal docente. Lo studente deve dimostrare di saper esporre le nozioni acquisite con coerenza argomentativa, rigore logico-sistematico e proprietà di linguaggio. Capacità di apprendere. Lo studente dovrà dimostrare di saper esporre le nozioni acquisite con coerenza argomentativa, rigore logico-sistematico e proprietà di linguaggio. Capacità di apprendere. Lo studente dovrà dimostrare di aver sviluppato capacità di comprendere la complessità del fenomeno giuridico, nonché le capacità di apprendimento che possono consentirgli di proseguire nello studio del diritto privato. |
Prerequisiti | nessuno |
Metodologie didattiche | Il Corso si articola in lezioni frontali (60%) e a carattere seminariale (40%) sugli argomenti descritti nel programma. |
Metodi di valutazione | Prova orale. Nella formulazione del giudizio finale troveranno applicazione i seguenti criteri di valutazione: Mancato superamento dell’esame, il candidato non raggiunge nessuno dei risultati descritti nel punto “Risultati di apprendimento previsti”. Da 18 a 21 Livello sufficiente, il candidato raggiunge i risultati previsti al punto “conoscenza e capacità di comprensione”; da 22 a 24 livello pienamente sufficiente, il candidato raggiunge i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione “e “conoscenza e capacità di comprensione applicate”; da 25 a 26, livello buono, il candidato raggiunge i risultati di apprendimeno previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione”, “conoscenza e capacità di comprensione applicate” e “autonomia di giudizio”; da 27 a 29 , livello molto buono, il candidato raggiunge in aggiunta ai già elencati i risultati di apprendimento previste al punto “abilità comunicative”; da 30 a 30 e lode, livello eccellente, il candidato aggiunge a tutti i risultati di apprendimento suelencati la capacità di apprendere. |
Altre informazioni | I testi di riferimento sono indicati dal docente. Programmi alternativi possono essere concordati direttamente con il docente. |
Programma del corso | Il Corso di lezioni si propone di rappresentare l’evoluzione storica delle istituzioni politiche e giuridiche antiche, con particolare attenzione agli istituti del diritto privato romano e alla repressione dei crimini. I te,i principali trattati sono: i diritti dei patres, dalle origini al 242 a.C., Diritto commerciale e ius honorarium, iura popuyli romani, iura e leges, la repressione criminale, ciascuno 1 cfu. |
English
Teaching language | Italian |
Contents | The lessons teach: Patres rights, from its origins to 242 a. C. Commercial law and ius honorarium (242-31 a.C.). Iura populi romani (31 a. C.- 285 d.C.). The repression of crimes. |
Textbook and course materials | Profilo storico istituzionale di diritto romano, F.M. D’Ippolito-F. Lucrezi, ESI. |
Course objectives | The lessons aim to represent the historical evolution of ancient political and legal institutions, with particular attention to the institutions of Roman private law and repression of crimes. The student must demonstrate sufficient knowledge of the topics indicated in the program and must demonstrate an understanding of the elements of the history of private legal institutions, of the economic, sociological and political elements included in the evolution of Roman private law institutions from its origins to Tardoantico age. |
Prerequisites | no requested |
Teaching methods | The course consists of class work (60%) per semester and meeting (40%) per semester. |
Evaluation methods | The verification of knowledge will take place through a final oral exam. |
Other information | Ask to Professor which books needed |
Course Syllabus | The lessons consist of: Patres rights, from its origins to 242 a. C. Commercial law and ius honorarium (242-31 a.C.). Iura populi romani (31 a. C.- 285 d.C.). The repression of crimes. |